venerdì 21 ottobre 2011

Cronache dell'Alleanza: Nella Tana dell'Orsa, debriefing

Andata
Saluto G1. Siccome gli addii mettono sempre un po' di tristezza, lascio che sia lui ad andarsene per primo (a far spesa). Rimango solo in casa. Prendo l'indispensabile. Il bello di essere maschi è che l'Indispensabile (un laptop e il 3DS) sta tutto in uno zainetto dei giochi olimpici invernali. Solo bagaglio a mano stavolta. Così non perdo tempo all'aeroporto, già atterro tardi e non voglio far aspettare i miei.
Ultime parole famose. Appena arrivato in aeroporto mi metto a cercare i dati del mio volo per sapere dove devo dirigermi (check-in online, nemmeno devo passare dallo sportello). Ho imparato che il modo più rapido per trovare il mio volo sui tabelloni è guardare direttamente la colonna dei ritardi. I primi numeri in giallo che vedete... eccolo là, 40 minuti.
Tiro fuori il 3DS, magari riesco a twittare un po'... no, non trova connessioni... ok mettiamo alla prova le mie doti di retrogamer e tuffiamoci in .

domenica 16 ottobre 2011

Frankfurter Buchmesse

Ci sono voluti ben tre anni e mezzo, ma alla fine ce l'ho fatta a visitare la fiera del libro più importante d'Europa. Devo dire che fresco dell'esperienza di Colonia con la Gamescom, ero un pò preoccupato per aver scelto di andarci di Domenica, ma alla fine, come a rimarcare le differenze che i due media, videogiochi e libri, inevitabilmente hanno, non ho trovato tutto questo caos, pur constatando che l'affluenza alla fiera era comunque sorprendentemente alta.
A differenza della Gamescom tuttavia, ancora mi sfugge cosa una fiera di libri possa davvero offrire al visitatore. Ci sono migliaia di libri è vero, ma a differenza di un videogioco, un libro necessita tempo per comunicare qualcosa al lettore: puoi sfogliarlo, leggere la trama o i commenti in quarta di copertina, puoi essere attratto dalla cover stessa, o dal tipo di edizione del libro, ma poi?
Immaginate decine di padiglioni enormi, al cui interno ci sono centinaia di stand con scaffali pieni zeppi di libri, in tutte le lingue, tutte le edizioni; libri piccoli, grandi, pieni di foto o immagini.
Cosa fare? Da dove iniziare? Bisogna andare preparati e cercare una casa editrice o un autore specifico, o bisogna girovagare senza meta e fermarsi quando qualcosa attira l'attenzione?

mercoledì 12 ottobre 2011

Just another lesson from an Indie studio

Da sempre c'è chi si adatta e chi si lamenta, chi si adagia e chi ci prova. Ormai tutti sapete quanto GQuadro ami e rispetti l'industria dei giochi Indie: li abbiamo sostenuti e non ci siamo mai tirati indietro quando si trattava di pubblicizzare i loro "piccoli" capolavori, quasi in risposta ad un senso di gratitudine per tutte le ore di sano divertimento che i loro giochi ci hanno saputo regalare.

D'altro canto, questi piccoli studi indipendenti non mancano mai di stupirci, sia per quanto riguarda le loro idee applicate ai giochi, sia per come loro stessi si sanno porre all'interno di una realtà così complessa, dominata dai grandi nomi e da un giro di soldi astronomico, come quella dell'industria dei videogiochi.

Oggi vi voglio parlare non di un gioco Indie, ma di una piccola idea di marketing di uno studio indipendente polacco che ha saputo strapparmi un sorriso e che mi ha fatto riflettere non poco.

sabato 8 ottobre 2011

Cronache dell'Alleanza: Nella Tana dell'Orsa


Amici! Fratelli! Compatrioti!
Siamo qui riuniti per definire e ultimare i dettagli relativi alla missione diplomatica segreta denominata "Nella Tana dell'Orsa".
Procediamo con il briefing.

Nome in Codice dell'Operazione: Nella Tana dell'Orsa.
Tipo di missione: Diplomazia sotterranea.
Obbiettivo Principale: Rinforzare l'Alleanza con la Principessa delle Donnole.

Fase 1
Atterraggio previsto a Fiumicino Aeroporto alle ore 23:55 dell 11 Ottobre. Quivi Ci incontreremo con un'unità di supporto locale, denominata: Traghetto.
Traghetto avrà il compito di accompagnarCi fino alla Base Madre, dove una volta giunti ci ristoreremo adeguatamente. Ovviamente anche Traghetto godrà della proverbiale accoglienza culinaria della Base Madre.
Dopodichè riposo per tutti.

lunedì 3 ottobre 2011

Matze & Nadine Hochzeit

Tutto è iniziato nella disperazione dell'organizzazione all'ultimo momento. Eppure avevamo avuto un bel pò di tempo per prepararci, e in effetti questi mesi di attesa erano stati sfruttati per procurarsi un buon vestito, camicia, cravatta, scarpe, cintura, per organizzare i pernottamenti sul luogo, per i vari regali e pensieri agli sposi. Ma il viaggio era stato messo un pò in disparte diciamo, forse troppo sicuri delle ferrovie Tedesche. Non avevamo considerato tuttavia il lungo week-end di questa settimana, con il 3 Ottobre festa Nazionale: e così la mattina prima di mettersi in viaggio, abbiamo scoperto che i treni erano tutti strapieni, nessun posto a sedere prenotabile, tratta con più di uno scambio, costi non proprio popolari e il rischio di farsi più di due ore e mezza in piedi con bagagli al seguito.

Così, all'ultimo secondo abbiamo optato per affitare una macchina, ed ecco che improvvisamente mi sono ritrovato a fare 500km dopo 10 mesi senza toccare volante, sulle strade Tedesche piene di cartelli stradali intimidatori e tristi che più tristi non si può. A questo aggiungiamo la classica partenza idiota (in contrapposizione alle partenze intelligenti) che ci hanno intrappolato nel traffico per circa 4 ore.