Quest'articolo mi è davvero piaciuto.
Non è un bell'articolo solo per chi è appassionato di videogiochi, è un bell'articolo per tutti.
Mi sono anche piaciute le conclusioni (?) cui è arrivato l'autore.
Sono conclusioni ( o dubbi) cui arrivano in tanti, chi passando dalla filosofia, chi dalla storia, chi dalla sociologia... anche dalla religione...
Vincenzo Ercole (e come lui sicuramente altri) ci arriva dai videogiochi.
La cosa mi fa piacere perchè si dimostra ancora una volta come il videogioco (e tutto ciò che lo circonda) non sia un mero passatempo, ma una cultura.
Alla fine e' sempre una gara a chi ce l'ha piu lungo.
RispondiEliminaInutile dire che statisticamente quelli che posseggono centinaia di titoli si rivelano essere delle seghe pazzesche... o al massimo campioncini di quartiere a Pes.
Il download selvaggio e' ok se serve a diffondere la cultura di nicchia (tipo roba jap che qui non arrivera' mai)... se lo limitiamo ai film di vanzina o ai tokio hotel allora e' solo spazzatura da arresto.